Sicilia orientale devastata dal maltempo, Popolari e autonomisti: ”Convocare l’Ars in seduta urgente”

“In queste ore la Sicilia, soprattutto quella del versante Orientale, sta vivendo ore drammatiche per via del maltempo che sta letteralmente mettendo in ginocchio i comuni del siracusano e del catanese. Vere e proprie “bombe d’acqua” che hanno provocato allagamenti, esondazioni di torrenti e fiumi, travolto auto, allagate case, negozi e scantinati. Cittadine quali Scordia, Ramacca, Palagonia, Francofonte ed altre ancora sono letteralmente alla prese con danni ingenti provocati dalle abbondanti piogge. Una situazione di assoluta gravità che, però, non ha trovato il giusto e doveroso riscontro nei giornali e telegiornali nazionali che hanno dedicato solo poche parole ai drammatici eventi delle ultime ore. Un ingiustificato, assordante, imbarazzante ed inspiegabile silenzio da parte dei media. Fosse successo in “Italia”, probabilmente per giorni le testate giornalistiche si sarebbero occupate della gravissima situazione maturata in queste ore in Sicilia”. Lo scrivono in una nota i deputati Popolari e automisti all’Ars Roberto Di Mauro, Carmelo Pullara, Giuseppe Compagnone e Pippo Gennuso.

“Al di là di tutto, rimane il dramma delle popolazioni colpite alle quali occorre dare il giusto sostegno e il massimo della vicinanza. Pertanto, i sottoscritti deputati regionali, Di Mauro, Compagnoni, Pullara e Gennuso, nell’esprimere con forza solidarietà alle popolazioni colpite dal maltempo, fanno appello perché venga convocata in seduta d’urgenza e straordinaria l’Assemblea Regionale Siciliana per discutere quali interventi il Governo intenda adottare per venire incontro ai comuni e ai cittadini che hanno subito danni. I parlamentari firmatari della richiesta di convocare una seduta d’aula in via d’urgenza e straordinaria si faranno anche promotori per richiedere al Governo regionale la “dichiarazione di stato di calamità. Ciò per consentire di inoltrare alla Presidenza del Consiglio dei Ministri il riconoscimento dello stato di emergenza, finalizzato all’adozione di interventi e sostegni di natura straordinaria”.